27 Aprile 2024

La candeggina è uno di quei prodotti che può essere usato per le facendo domestiche ma occorre sapere come si fa.

Che cos’è la candeggina

La candeggina è un prodotto igienizzante in grado di eliminare il 99% dei batteri presenti sulle superfici, motivo per cui non manca mai tra le forniture della ditta di pulizie Roma. Può esser indicata anche con il nome di varechina. A livello chimico, non si tratta altro di ipoclorito di sodio, un composto chimico ottimo per le pulizie. Si presenta in forma liquida e ha un colore che tende la giallo ma sempre risultando comunque trasparente. Ha un forte odore che, per alcuni però, è un profumo.

Mille e più usi della candeggina

Dopo aver capito brevemente che cosa sia la candeggina, arrivano a parlare di come la usano tutta i gironi una qualsiasi ditta di pulizie Roma. infatti, si tratta di uno di quei prodotti che non può di certo mancare quando si tratta di pulizie proprio perché molto potente ed efficacie.

Si può, anzitutto, usare così com’è per igienizzare le superfici del bagno eliminando i batteri, versala nel wc e lasciala agire senza tirare lo sciacquone per eliminare i residui scuri e i cattivi odori. Può esser usata anche sulle ceramiche per evitare la formazione di calcare ma non usarla mai e poi su legno e rubinetti cromati perché li rovina e te ne penti amaramente. Inoltre, la candeggina la puoi usare pe mantenere il bucato perfettamente bianco; aggiungila nel cestello del detersivo. Lo stesso puoi fare per stoviglie e posate che saranno prive di sporco una volta per tutte.

Tuttavia, la candeggina è un ottimo alleato anche per altri scopi, non solo per le pulizie. Se vuoi far durare di più un mazzo di fiori recisi, metti un po’di candeggina nell’acqua del vaso: è un piccolo trucchetto dei fiorai.

Nel momento in cui dovessi avere della muffa sulle pareti magari a causa di un eccesso di umidità in un bagne cieco, eliminala una volta per tutte usando la candeggina che uccide le spore e i microrganismi che la provocano.

Usa con cautela

Se volessi usare a casa tua la candeggina per le pulizie domestiche come fa la ditta di pulizia Roma, deve comunque prendere alcune accorgimenti prima. Per iniziare, la candeggina va maneggiata con cautela proprio perché è un prodotto chimico. Occorre indossare vestiti che si possano sporcare perché una goccia di candeggina pura su un vestiti toglie il colore in modo irreversibile perciò meglio fare attenzione.

Se volessi usarla per lavare i piatti o il bagno, indossa anche dei guanti in gomma per evitare che le sostanze chimiche vadano a contatto con la pelle rovinandola. Chiudi sempre bene il tappo della candeggina e mettila lontano dalla portata dei bambini perché non va inalata né tanto meno bevuta: è pericolosissima! Usa con parsimonia senza esagerare poche un tappino è sufficiente per portare a termine le faccende domestiche.

Non mischiare con altri prodotti

Inoltre, la varechina non va mai mischiata con altri prodotti, soprattutto quelli per le pulizie che spesso contengono altri ingredienti chimici. Non puoi sapere quale reazione viene fuori miscelando tra di loro diversi prodotti per le pulizie provocando ustioni alla pelle e intrugli pericolosi. La candeggina va usata da sola e non come fa qualcuno senza pensarci, aggiunta nel secchio di acqua e detersivo per pavimenti pensando che così le superfici verranno più pulite. I mix meglio lasciarli a chi di chimica ne sa di più di noi!

Usare solo con acqua fredda

La candeggina per le pulizie di casa va usata solo in un secchio di acqua a temperatura ambiente. Moltissime persone sono solite metterla in acqua calda ma non sanno che in questo modo arrivano due conseguenze negative. Anzitutto, la candeggina perde la sua azione e il suo potere igienizzante a contatto con l’acqua calda.

In secondo luogo, versata in un liquido caldo, si sprigionano dei caldi vapori che possono esser pericolosi. In altre parole, la candeggina si vaporizza e dallo stato liquido, passa a quello gassoso con risvolti inaspettati. Fa bruciare occhi e mucose nasali se non si fa attenzione alla temperatura dell’acqua che deve esser fredda.